UNA STORIA
TANTE STORIE
Paola Contili.

Nel filo portante di una vita, si nascondono a volte coinvolgimenti ed emozioni intense, che difficilmente possono essere verbalizzate senza cadere nella banalità o lasciarsi sopraffare dalla noia della quotidianità. Lo star bene, diventa saper arricchire gli attimi più imprevisti e piacevoli che l'esistenza offre come spunto creativo all'anima sensibile in grado di captarlo. E' questo ciò che magistralmente giunge a fare, dopo una laboriosa ricerca di tematiche adattabili alla reale spinta emotiva, la scrittrice Paola Contili, che forte di un lessico vivace e di immediata comunicabilità, rende al primo impatto, la sensibile visione delle sue atmosfere interiori, trasferendone al lettore la schietta fragranza, senza alcun artificio strutturale nello scandire dei momenti, evocati da un periodare semplice ma in grado di suscitare un totale coinvolgimento al dipanarsi delle situazioni introspettiche, indagate nei personaggi delle sue opere. Non sfugge, dietro alla semplicità e scorrevolezza dei brani, una cultura personale notevole che avvalora le altrimenti scabre descrizioni esteriori, lasciando spazio tuttavia, alla possente ricerca di ipotesi dal ritmo serrato che sviscerate in un più ampio livello, rendono chiara la posizione presa dalla scrittrice nei rapporti interpersonali e nei confronti della realtà sociale del suo tempo. Negli scorci descrittivi si respira una poesia vibrante e corposa, propria dell'eclettica personalità di un'artista a tutto tondo, quale è la Contili capace di lasciar trasparire velature stilistiche tratte dalle ampie cromie della sua anima in riverberi appena accennati, ma in grado di risolvere ed assolvere appieno alla funzione per cui si propongono. In questa raccolta è evidente un solo spunto creativo, che dando vita a figure incisive e pregnanti, segue un filo logico a se stante, riproponendo una costante essenziale in ogni racconto, incentrandosi nel tema portante di ogni opera dell'artista, si tratti di sfumature di colore o di parole, dato dai sentimenti vissuti e finemente cesellati in situazioni dal tessuto simbolico sapientemente scelto di volta in volta, per proiettare nella giusta luce la spinta emozionale che ne è l'origine. Le fantasiose variabili che articolano il discorso tematico, trovano pieno riscontro nella tensione del testo per il rincorrersi delle ansie interiori protese intimamente nello slancio emotivo , verso un'ispirazione spontanea, attiva e trascinante dove le capacità linguistiche si fondono all'efficace rapporto viscerale con se stessa. Fondamentalmente, prima che una delle più valide e apprezzabili artiste umbre, una donna, che vive la sua femminilità proiettandola attraverso le notevoli sfaccettature della sua mente, riscoprendosi nuova ad ogni contatto, con il gusto ricercato di una schietta e consapevole primavera, coglie lo spessore intrinseco della sua anima.